La definizione di pranayama è solitamente di controllo del respiro. Anche se questo può sembrare una mera interpretazione alla luce delle pratiche coinvolte, che non trasmette il pieno significato di pranayama.
L’obiettivo primario del pranayama è quello di portare il controllo molto di più di un respiro. Anche se l’ossigeno è una forma di prana, pranayama è più legato all’ influenza delle forme più sottili di prana. In quanto tale non si dovrebbe fare l’errore di considerare pranayama come semplici esercizi di respirazione.
Pranayama utilizza effettivamente il processo di respirazione come mezzo per manipolare tutte le forme di prana all’interno della struttura umana sia grossolana che sottile. Questo a sua volta si ripercuote sulla mente e il corpo fisico.
Pranayama significa estendere e superare i propri limiti normali. Fornisce il metodo con cui si è in grado di raggiungere alti stati di energia vibratoria. In altre parole si è in grado di attivare e regolare il prana che comprende il contesto umano e quindi rendersi più sensibili alle vibrazioni nel cosmo e al nostro interno. E’ un metodo di raffinazione della composizione del proprio corpo pranico, del corpo fisico e anche della mente. In questo modo è possibile per un praticante, venire a conoscenza di nuove dimensioni dell’ esistenza. Rendendo la mente calma e ferma, è permesso, alla coscienza di brillare senza distorsioni.
Ci porta a nuovi livelli di consapevolezza, ferma o frena le distrazioni della mente. In altre parole, è il conflitto continuo all’interno della mente che ci impedisce di fare esperienza di stati o dimensioni di consapevolezza superiori. Le pratiche di pranayama riducono al minimo i pensieri e i conflitti nella mente e può anche riuscire a interrompere completamente i processi della mente. Questo contenimento delle attività mentali permette di conoscere livelli superiori di esistenza.
Per esempio, se ci troviamo in una stanza a guardare il sole attraverso una finestra sporca, non vediamo e sentiamo i raggi del sole nella loro purezza. Se poi puliamo la finestra vediamo il sole nella sua vera gloria. La mente nel suo stato normale è la finestra sporca. Pranayama pulisce la mente e permette alla coscienza di arrivare attraverso l’ assenza di ostacoli. Diventa evidente che prànàyàma significa molto più di controllo del respiro.
Hari Om Tat Sat