Lo Yoga è finito nel senso che non è più come è stato elaborato, immaginato in questi ultimi quarant’ anni.
Finalmente lo yoga sta perdendo di interesse. E’ finalmente arrivato il momento dove le varianti, i metodi e le accademy sono passate di moda.
Questo mi fa sentire benissimo. Swami Satyananda diceva che lo Yoga sarà la cultura del domani. Lo yoga diventerà l’ unica via per fare in modo che l’ uomo non si auto distrugga. Ma Swamiji pensava allo yoga, e non al superpower yoga, yoga sospeso, yoga della luna, yoga in spiaggia, sti..zzi yoga.
Vediamo insegnanti personalizzare il nome delle Asana, inventare nuove sequenze, disegnare pratiche di meditazioni esclusive. Questo succede, probabilmente, perchè in occidente siamo abituati a modificare le cose che abbiamo visto o imparato, per farle diventare nostre e lasciare il segno. Ma ha senso lasciare un segno ?
Lasciare il segno vuol dire alimentare il proprio ego e i Maestri ci insegnano a ridurre il nostro ego.
Lo Yoga è finito e come la mettiamo ?
E chi sono io per dire cosa fare e cosa non fare ?
La risposta che ho scoperto e che condivido sta in una parola : La Sadhana.
La pratica personale. Lo Yoga andrebbe praticato da soli a casa propria, nel solito luogo, con dei vestiti chiari e con una sequenza di pratiche che sistematicamente ci fanno crescere e sviluppare una parola magica, la consapevolezza.
Le pratiche e le tecniche dello yoga sono di per sè semplici e il fatto che lo yoga sia finito mi rincuora perché darà sempre più spazio a chi vuole cambiare la propria vita senza illudersi che il percorso sia facile e divertente.
Lo Yoga è un dovere non è un piacere. Non è un modo per incontrarsi, per chiacchierare, per stare in un ambiente esclusivo o per imparare nuove tecniche da condividere con i propri allievi.
Lo Yoga è finito. Inizia un nuovo yoga che fatalità c’è sempre stato.
Grazie Maestri, grazie Satyananda, grazie Sivananda, grazie Joythimayananda.
Hari Om Tat Sat
Se siete riusciti a leggere questo articolo senza incazzarvi o siete riusciti a leggerlo… allora mi sbagliavo.
Buona ricerca.
Enry