La conoscenza yogica

L’immensità della conoscenza yogica è ancora in gran parte inesplorata, con la maggior parte delle persone che si limitano solamente alla superficie.

Troppo spesso, gli insegnanti inventano nuovi metodi e deviano dalle intenzioni originali. È ora che lo studio dello yoga ritorni alle radici, seguendo le intenzioni originarie dettate dai maestri. Chi pratica yoga dovrebbe abbracciare uno stile di vita yogico e perfezionare la pratica quotidiana della Sadhana senza apportare modifiche o manipolazioni. È fondamentale rispettare e seguire le pratiche così come sono state concepite e sistematizzate dai Grandi Maestri. Nel nostro caso, facciamo riferimento a Swami Sivananda di Rishikesh e Swami Satyananda di Munger che hanno trasmesso la conoscenza yogica in maniera a dir poco perfetta.

Dove tutto è iniziato e dove è iniziata la conoscenza yogica

Parlami dell’inizio ? 

In questo percorso, esploreremo l’importanza di sintonizzarci con la tradizione autentica dello yoga, vivere la sadhana attraverso l’approfondimento del Systematic Yoga e da dove è iniziato il tutto”

Dove siamo e come era l’ Ashram di Sivananda ?

Nell’atmosfera sacra dell’ashram di Swami Shivananda a Rishikesh, un luogo carico di spiritualità e saggezza millenaria, si svolgeva un evento che avrebbe cambiato la vita di un giovane Swami Satyananda. Non tutti coloro che risiedevano nell’ashram erano praticanti dello Yoga. C’erano insegnanti, amministrativi e lavoratori impegnati in diverse attività. Non c’era un momento specifico per l’apprendimento, ma l’opportunità di crescita e trasformazione era aperta a tutti.

Cosa è avvenuto esattamente ?

Un giorno, Swami Shivananda, il fondatore dell’ashram, diede a Swami Satyananda un mandato speciale: diffondere lo Yoga in ogni angolo del mondo. Tuttavia, Satyananda si sentì sopraffatto da questa responsabilità. Egli confessò: “Mi hai dato questo mandato, ma non conosco lo Yoga. Ho svolto diverse mansioni, dalla cucina alla pubblicazione, dall’amministrazione allo scavo dei pozzi. Ho fatto tutto tranne che praticare lo Yoga, e ora mi hai dato questo compito”.

Swami Shivananda, con grande gentilezza, rispose: “Vieni con me”. Conducendo Satyananda nella sua stanza, Swami Shivananda lo introdusse al Kriya Yoga attraverso una pratica chiamata Shaktipat, che trasferisce l’energia spirituale da maestro a discepolo.

In soli quindici minuti, Satyananda sperimentò l’apertura dei canali energetici e la connessione profonda con la sua essenza interiore. Quel momento segnò l’inizio del suo cammino nel mondo dello Yoga e dell’insegnamento.

Parlaci ancora di questa energia?

Oggi, qui a Rishikesh, nel luogo stesso in cui Swami Shivananda ha trasformato la vita di Swami Satyananda, riflettiamo su questa storia di trasmissione della conoscenza, della verità e la trasformazione di Swami Satyananda. Ci ricorda che il potere dello Yoga, attraverso la Shakti, è infinito, che i percorsi possono essere diversi ma che tutti ci possono portare alla verità.

Siamo qui per imparare, crescere e condividere l’insegnamento dello Yoga con il mondo. Nell’abbraccio di Rishikesh, nei suoni del Gange e nella maestosità delle montagne circostanti, apriamo i nostri cuori e le nostre menti all’eredità millenaria dello Yoga.

Che legame c’è tra questa shakti e il systematic yoga?

Il systematic yoga nasce dalla vita e dallo sviluppo delle pratiche che Swami Sivananda ha trasmesso a Swami Satyananda. Quest’ ultimo le ha sistematizzate e organizzate così da poterle trasmettere e diventare Sadhana yoga senza alcun tipo di necessità di interpretazione.

Questo progetto rappresenta la connessione con la saggezza degli insegnanti che ci hanno preceduto, siamo pronti ad abbracciare questo nostro cammino, a sintonizzarci con la tradizione dello Yoga, ad iniziare un nuovo orientamento dello yoga basato sulla Sadhana, sulla pratica regolare e a vivere, attraverso la propria esperienza personale, e irradiare con la sua luce ogni angolo del mondo.

Che le acque sacre del Gange ci ispirino e che l’eredità di Swami Shivananda e Swami Satyananda ci guidino mentre continuiamo il nostro viaggio nello Yoga, onorando la purezza della tradizione e portando la saggezza dello Yoga in ogni cuore che incontriamo.

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