Coscienza e consapevolezza. La coscienza è all’interno di ognuno di noi. Non ci sono eccezioni.
Non possiamo mai crearla o svilupparla. E’ già lì; tutto quello che dobbiamo fare è quello di entrare in sintonia con essa. Dobbiamo diventare consapevoli. Dobbiamo agire dalla nostra natura di base, la coscienza, che si trova nello strato profondo di tutte le nostre azioni fisiche e mentali. In realtà non possiamo espandere la coscienza, la coscienza è infinita e pervade tutto.
Come possiamo espandere qualcosa che è infinita e in tutto il mondo?
Coscienza e consapevolezza la differenza ora è più chiara.
Quello che in realtà facciamo è quello di espandere la consapevolezza. La consapevolezza è la variabile che può essere sviluppata in tutti noi. E’ la capacità che può essere sviluppata per sintonizzarsi con la coscienza, la capacità di identificarci con la coscienza.
Se si sviluppa la consapevolezza è sicuramente possibile trarre da soli questa conclusione…
Per filosofia occidentale la mente è il fulcro dell’ uomo; per lo yoga è la coscienza che è l’aspetto centrale e più semplice. E questa coscienza non è incatenata e vincolata da alcun limite. E’ infinito e non vincolato. La nostra natura più profonda è infinita, perché è la coscienza. E non è mente. La mente è soltanto lo strumento della coscienza ed è la casa della nostra personalità finita.
L’uomo ha la capacità di entrare in sintonia e di conoscere questa coscienza; può diventare più consapevole.
Ma una persona che diventa più consapevole sa di se stesso e sa di essere cosciente, niente di più. Egli si identifica con la coscienza e non con la mente e il corpo.
Sviluppo della consapevolezza
Quando si pratica asana, pranayama e le pratiche di meditazione la consapevolezza è essenziale. Senza, queste pratiche yogiche perdono del loro significato e il novanta per cento dei benefici. Se sei arrabbiato, preoccupato o infelice e la tua mente sta giocando nel caos, non ti preoccupare. Se si stanno facendo le asana e si è sopraffatti da flussi di pensieri e nel contempo vi abbiamo consigliato di essere consapevoli del respiro, l’ importante è non diventare frustrati.
Si deve guardare semplicemente il flusso di pensieri e il respiro, esserne testimoni, esserne a conoscenza.
L’intero punto dello yoga è quello di spiegare e renderti consapevole dei tuoi aspetti più profondi.
Coscienza e consapevolezza … Hari Om Tat Sat